TRANSITALIA CHALLENGE, quel meraviglioso viaggio verso SUD

Nel procedere con la macchina burocratica del Transitalia Challenge emerge già lo spirito e la grande personalità dell’evento, di quello che sarà ancora una volta il viaggio dalle mille sfaccettature inedite.

A fronte delle richieste di passaggio e comunicazioni arrivano email e squilla il telefono dove meravigliati, comandanti di stazioni di polizia e assessori comunali si confrontano con meraviglia che un evento motociclistico passi proprio nel loro territorio.

Italian Challenge, ora TRANSITALIA CHALLENGE è sempre stato considerato un viaggio che provoca tante emozioni nell’interiore del partecipante.

Occorre prepararsi molto bene prima della partenza, il viaggio è davvero molto lungo e spesso quelle che sono strade comunque asfaltate mettono decisamente alla prova perchè dissestate, tortuose, estremamente isolate.

Il viaggio inizia alla partenza e occorre entrare nell’ottica che la destinazione è molto lontana e per raggiungerla l’Italia scorre attorno lasciandosi alle spalle di ora in ora l’orizzonte che si apre davanti ai nostri occhi.

Incontreremo persone meravigliate nel vederci passare, altre che ci saluteranno nello svolgere solitarie in luoghi isolati mestieri come fossimo tornati indietro di un secolo.

Ad ogni sosta la voglia di parlare, interagire e riempirci di domante è forte e sempre spesso declina con l’offerta di un formaggio o salame e con l’immancabile bicchiere di vino.

Di tappa in tappa è estremamente percepibile il cambio di paesaggio ma soprattutto di dialetti, della voglia di contatto, perchè l’Italia soprattutto al sud è un Paese caldo e molto accogliente soprattutto se entriamo nel suo cuore approfittando della visita in località estremamente fuori dalle rotte turistiche; si, perchè il Transitalia Challenge vuole proprio questo, inerpicarsi sugli altipiani ancora non abbandonati e fare sosta nelle piazze per scambiare un sorriso con chi le abita.

Poi si riparte, si ingrana la marcia e si scende ancora approfittando di una penisola meravigliosa che cambia notevolmente ad ogni sguardo verso punti lontani.

Non c’è mai fretta durante il viaggio e la possibilità di ammirare e interagire con le persone che ci stanno aspettando regalano emozioni enormi.

L’arrivo finale è qualcosa di molto personale, in una location scelta per assaporare in solitudine un viaggio che sembra durato un mese ma che con il passare del tempo in uno schiocco di dita racchiude un bagaglio di esperienza e di informazioni molto importante i cui aneddoti è difficile dimenticare.

Il partecipante più abile concorre per la classifica del Transitalia Challenge ed entra nell’albo d’oro dell’evento per vincere l’ambito premio, rispondendo correttamente ai quiz del Travel Book che richiedono la conoscenza del territorio attraversato.

Il partecipante più attento e sensibile ritornerà a casa con tante interazioni fatte durante l’evento, con i profumi delle degustazioni dei prodotti e sicuramente con contatti di persone che vivono posti straordinari e non mancano poi di chiamarti durante l’anno per sapere come stai, chiedendoti spesso di tornare a trovarle per qual bicchiere di vino insieme.